Rigenerare e ripensare le periferie della Penisola con un progetto per i giovani che vivono in quartieri periferici. Luoghi difficili e molte volte con una incapacità di inclusione sociale, innovazione e sostenibilità. Il progetto Periphery organizing – Daje un po’ incentrato su tre aree difficili del territorio capitolino attraverso un percorso di conoscenza, ascolto e attività ha avviato relazioni ed azioni in cui si sono messi al centro i rapporti umani e l’interesse comune di riqualificare alcune aree e una rigenerazione sociale.
Il progetto con l’obiettivo di formare una comunità educante che sostenga i giovani nel partecipare alla vita pubblica e nel contribuire allo sviluppo socio-economico dei loro contesti di riferimento (Tor San Lorenzo, Tor Bella Monaca e Corviale) ha reso i giovani protagonisti del contrasto alla povertà educativa e quindi insegnargli a chiedere quello di cui hanno bisogno c’è bisogno di una comunità educante che sappia accogliere, comprendere e sostenere le loro istanze.
Le attività del progetto riguardano le seguenti macro aree: educare la comunità educante alla partecipazione; educare i giovani a sviluppare le proprie idee ed alla partecipazione; creare un reale scambio di metodologie tra i partner di progetto; creare policies innovative per lo sviluppo delle periferie, con focus all’inclusione dei giovani.